Il milanese Carlo Bianchi, cresciuto in Ac, “partigiano senza fucile”, martire a Fossoli
La formazione in Azione cattolica e nella Fuci, l’università e il lavoro, la famiglia, la moglie Albertina e i figli. Poi la guerra, l’assistenza ai poveri nel capoluogo lombardo, la scelta resistenziale, il foglio clandestino “Il Ribelle”. Quindi l’arresto, la deportazione al campo di Fossoli, la fucilazione. La vita di Carlo Bianchi, uomo di fede, … Leggi tutto Il milanese Carlo Bianchi, cresciuto in Ac, “partigiano senza fucile”, martire a Fossoli
Copia e incolla questo URL nel tuo sito WordPress per farne l'embed
Copia e incolla questo codice nel tuo sito per farne l'embed