Nella festa Ac ad Oreno, in programma per sabato 25 maggio, la Coop. In Dialogo cultura e comunicazione propone una mostra di acquerelli sulla saggezza degli indiani d’America.
La mostra di acquerelli sul creato
La Terra è malata! Il clima è drasticamente cambiato in tutto il pianeta. La lettera Laudato sì dice che la crisi ecologica è conseguenza di una crisi economica. Le ferite dei poveri si sommano alle ferite della natura. Come i pellerossa, gli indios dell’Amazzonia, i giovani anche se inascoltati avevano – e hanno – ragione. In testa la giovane svedese Greta Thunberg. “Dovremmo ascoltare – dice papa Francesco – di più i popoli indigeni e imparare dal loro stile di vita per capire bene che non possiamo continuare a divorare avidamente le risorse naturali, perché la terra ci è stata affidata, perché sia per noi una madre, capace di dare ciò che è necessario a ciascuno di noi per vivere”.
Parte della natura
Nell’estate del 2022 papa Francesco con un “pellegrinaggio penitenziale” si è recato in Canada provando vergogna e chiedendo perdono per la politica di assimilazione che ha soffocato la presenza secolare delle tribù pellerossa. Nei ventidue acquerelli che saranno esposti a Oreno Silvio Mengotto ci propone alcuni aspetti della cultura e spiritualità pellerossa che le “riserve” indiane hanno disperso e penalizzato.
Se l’uomo occidentale si è sentito autorizzato a sottomettere la natura, con i risultati disastrosi di oggi, il pellerossa si sentiva parte della natura sviluppando rispetto e armonia con la creazione. Per il pellerossa l’intera natura era considerata e vissuta come sacra. La caccia al bisonte è stata l’attività predominante per almeno 10.000 anni dove i pellerossa raggiunsero un equilibrio tra numero di animali e la stessa caccia finalizzata per la sopravvivenza e la vita dell’intera tribù, mai per lucro o profitto. I pellerossa cacciavano solo i capi necessari. Dopo l’uccisione di un bisonte o di un cervo si recitava la preghiera del perdono.
“Se gli uomini bianchi – dice lo sciamano Tatanga Mani – seguissero anche solo alcuni dei nostri consigli, raggiungerebbero una gioia che adesso non conoscono e che cercano invano nella loro feroce caccia al denaro e ai divertimenti. Noi indiani possiamo ancora insegnare agli uomini bianchi come si vive in armonia con la natura”.
La mostra
La mostra di acquerelli sul creato propone suggestivi spaccati di vita quotidiana dei pellerossa: bambini, costumi, le donne, uomini in canoa, momenti di caccia al cervo e al bisonte, la convivialità e il misterioso dialogo con i cavalli, con la natura e altro ancora.