La festa della Pace 2022 intitolata “Ricuciamo la Pace” è stata celebrata dai gruppi ACR sul territorio attraverso degli incontri online che si sono svolti tra sabato 22 e domenica 23 gennaio. E’ stato un ricco palinsesto che ha dimostrato la diffusa creatività delle equipe educatori che non si sono lasciati demoralizzare dall’impossibilità di incontrare di persona i propri ragazzi e hanno ideato momenti speciali per ciascuno di loro. Ecco alcuni esempi.
ZONA 4 RHO
Anche quest’anno l’ACR si è ritrovata per la Festa della Pace zonale. Pur vivendo l’esperienza online, la voglia di ritrovarsi, di giocare e divertirsi insieme non è mancata.
I ragazzi dell’ACR della zona di Rho hanno iniziato l’incontro ascoltando la testimonianza di Giovanni Lucchesi, un giovane imprenditore di moda etica sostenibile che ha raccontato la sua esperienza: un’idea che nasce dalla fusione della cultura italiana e africana e dall’utilizzo di una rete di sartorie sociali.
Giovanni ci ha detto che “sostenibilità economica”, “sostenibilità ambientale” e “sostenibilità sociale” sono come le gambe di uno sgabello: sono il minimo indispensabile per limitare l’inquinamento prodotto dall’industria tessile e per evitare lo sfruttamento delle persone, in gran parte minorenni, nel mondo.
“Responsabilità”, “luogo di rinascita”, “commercio solidale”, “opportunità”, “stoffe colorate”…. Sono alcune parole che i ragazzi hanno raccolto e condiviso successivamente durante la risonanza.
La festa non poteva che continuare con una serie di giochi in tema sartoria pensati per l’occasione dagli educatori: i ragazzi sono stati chiamati a risolvere delle prove “casalinghe” che servivano a “cucire” un abito virtuale multicolore, proprio come la stoffa etnica di cui ci ha parlato Giovanni.
Il momento conclusivo della preghiera si è arricchito con la presenza dei giovani e degli adulti della zona: perché, anche se on line, la Festa della Pace è una festa unitaria e intergenerazionale.
Durante la festa abbiamo proprio sperimentato le parole di Madre Teresa:
“Ogni volta che dividerai il tuo amore con gli altri, ti accorgerai della pace che giunge a te e a loro”.
ZONA 5 MONZA
Anche i ragazzi dell’ACR della zona di Monza hanno avuto l’occasione di vivere il pomeriggio del sabato in momenti dedicati ai ragazzi delle scuola primaria e della scuola secondaria con attività dedicate alla responsabilità verso gli altri e verso l’ambiente. E’ stata un’occasione che ha permesso di scoprire la presenza di altri gruppi, in quanto sono stati invitati bambini e ragazzi di altre zone in una sorta di gemellaggio. C’è stata anche un’attività manuale in cui sono stati creati, con l’ausilio di lana e stuzzicadenti, dei mandala della pace da poter donare ai propri familiari e amici.
Gaia Sironi, educatrice di Omate, racconta così l’idea che hanno messo in campo per questa occasione:
Per la Festa della Pace abbiamo deciso di raccontare una storia ai bambini e ai ragazzi, una storia speciale intitolata “Il Tappeto dell’Amicizia”. Lo abbiamo fatto in un modo particolare: abbiamo creato un video mettendo in campo i talenti di ciascuno di noi. Emanuele, Gaia e Sara hanno letto la storia, guidati dai consigli di Enrica, Sofia ha realizzato tutti i disegni e Giulio si è occupato della musica. I bambini erano entusiasti e hanno molto apprezzato il racconto.
Voce: Emanuele Galbiati, Gaia Sironi, Sara Marogna
Disegni: Sofia Verand
Musica: Giulio Gianni