Estate di vacanza ma non solo per il settore Giovani dell’Azione cattolica ambrosiana che propone un ricco calendario di iniziative formative e spirituali.
Per gli studenti delle superiori (Acs) è in programma un viaggio zaino in spalla a basso impatto ambientale in Toscana dal 12 al 18 giugno tra spiritualità, cultura e amicizia. Si rifletterà, in particolare, sulla figura di Galileo Galilei e il rapporto tra fede e cultura. «Alterneremo tratti a piedi o in bici e percorsi con treni e bus. Dormiremo ogni sera in un luogo diverso con il sacco e pelo (tra le tappe ci saranno la fraternità di Romena, Siena ed Empoli) e incontreremo diverse realtà territoriali», spiega la responsabile diocesana degli studenti di Ac, Angela Bonato.
Sempre per gli studenti delle superiori (ammessi anche ragazzi e ragazze che hanno concluso la terza media), ci sarà poi un campo di volontariato dal titolo “Aggratis! Mi sporco le mani per te”. Sarà a Seregno (con base all’oratorio San Domenico Savio) dal 20 al 26 agosto. «Svolgeremo dei lavori per raccogliere fondi a favore di un progetto di solidarietà e rifletteremo sulla gratuità del lavorare per gli altri. Inoltre, ci saranno delle attività formative sulla “complessità”, tema sempre più caratterizzante la realtà». Sempre per gli adolescenti, dal 3 al 30 luglio si svolgono le settimane formative a Santa Caterina Valfurva, nelle quali rimangono ancora solo pochi posti disponibili e solo in alcuni turni.
GIOVANI
Due, invece, sono le proposte per i giovani dai 20 ai 30 anni. La prima è alla casa del Coe di Santa Caterina Valfurva dal 30 luglio al 3 agosto. Una vacanza formativa dal titolo Imagine. Ma non si parlerà di John Lennon e delle sue canzoni. «Vorremmo passare dall’immaginazione all’azione», chiarisce Riccardo Pini, membro del gruppo di giovani che prepara la proposta. «È vero che le settimane estive formative sono celebri per le arricchenti riflessioni teoriche», spiega, «ma è anche vero che vorremmo provare a essere più pratici. Ci domanderemo che se quella che viviamo è davvero una Chiesa a nostra misura, quale spazio sia a noi dedicato e in che modo. La nostra intenzione è rivolgerci a tutti coloro che hanno dubbi, a tutti coloro che faticano a “sentirsi parte” di questa Chiesa. Allora vogliamo chiederci quale senso abbia restare nella Chiesa. Le parole chiave attorno cui ruoteranno le riflessioni saranno: preghiera, condivisione e servizio».
Con il contributo di
Anche l’altra proposta per i giovani punta sul tema dell’inclusività. È il campo di volontariato che si terrà dal 30 agosto al 4 settembre a Milano in collaborazione con i Giovani del Guado, un’associazione di giovani cristiani omosessuali. La responsabile diocesana dei giovani di Ac spiega: «Durante la settimana estiva per giovani della scorsa estate, infatti abbiamo avuto il piacere di avere con noi Anna e Luca, due Giovani del Guado, che hanno portato la loro testimonianza. Continuiamo la collaborazione con la loro associazione perché tutti possano sentirsi accolti dalla Chiesa così come siamo». Il volontariato consisterà nella collaborazione ai lavori di sistemazione di alcuni appartamenti del progetto Case Arcobaleno (gestito in collaborazione con il Comune di Milano). «Si tratta di appartamenti destinati ad accogliere giovani omosessuali o transessuali (18-25 anni) che sono stati rifiutati o abbandonati dalla propria famiglia d’origine».