Chi l’avrebbe detto mai? Che cosa? Beh, che il Teo Biena sabato diventa prete!
Quando quasi sei anni fa (nei momenti meno opportuni, a dirla tutta) ci ha confidato che sarebbe entrato in seminario, siamo tutti caduti un po’ dal pero, anche se, in fondo in fondo, forse lo sapevamo già che qualcosa stava prendendo forma nella sua testolina.
Durante gli anni di cammino insieme, quante volte tra una battuta sarcastica e un commento ironico, ci ha spiazzato con quelle domande giuste e capaci di mettere in crisi… domande di cui lui stesso era alla ricerca di risposte
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Biena è uno che davanti ad una responsabilità o ad una proposta difficilmente si tira indietro. È stato così con gli anni da animatore e da responsabile dell’oratorio e con le proposte dell’Ac nella Commissione come educatore a Santa Cate ADO e nel gruppo Giovani del decanato di Legnano. È proprio in queste esperienze che ha imparato, come ha detto lui stesso, che “si ama veramente Dio solo facendo il proprio meglio per amare e servire le persone che ci sono vicine”.
Se dobbiamo pensare ad uno dei pezzettini di Ac che abbiamo condiviso, ci rimangono nel cuore le vite comuni in casa Bollini a Legnano, giorni preziosi in cui condividere i grandi sogni per la propria vita e farsi custodi del cammino l’uno per l’altro.
È bello ora saperlo sulla strada che il Signore da sempre ha pensato per lui, compagni di viaggio, anche se a distanza, in un cammino fatto di salite a volte faticose ma per raggiungere grandi panorami.
“La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza…”. Ci piace pensare di essere anche noi parte di quell’abbraccio che ti sostiene e protegge. Buon cammino, don Biena!
Gli amici Ac del Decanato di Legnano
