E’ impossibile elencare tutti gli incarichi che ha ricoperto Giovanna Villa, scomparsa il 27 agosto, a 88 anni dopo un’intera vita dedicata all’Ac in particolare nella sua parrocchia Barzago e nel decanato di Oggiono (Lc). Solo a ricordare i termini tecnici dei suoi incarichi scorrono abbondanti decenni di vita associativa, da delegata a Rad, da aspirante a presidente, da Gedeone a responsabile.
Sono cambiate le etichette, ma Giovanna ha sempre mantenuto inalterate alcune caratteristiche dell’Ac. Innanzitutto un’allegra e sorridente vita associativa, com’era lei, pronta a scattarti una foto da consegnarti, a organizzare incontri e momenti associativi a cui far partecipare tutti. Un’associazione vicina ai sacerdoti: per lei non esisteva alcuna “gara” tra laici e clero, ma ci si doveva sostenere a vicenda, collaborare nei consigli pastorali, non lasciare soli anche umanamente i preti. Un’associazione vicina alla vita delle persone: tra gli altri impegni privilegiava i momenti spirituali per vedove, ma anche, con spirito di servizio, gli incontri per impegnati nel socio-politico.
Tutto questo attivismo non poteva non essere sostenuto dalla preghiera, dalla lectio che subito fece propria come stile di preghiera.
Grazie Giovanna a nome di un’intera chiesa. Un abbraccio commosso alla sorella e a tutti i parenti, in particolare al nipote Mario.