Distanziamento fisico sì, distanziamento sociale no. Si potrebbe sintetizzare in uno slogan l’atteggiamento con il quale l’Azione cattolica ambrosiana sta vivendo il periodo delle restrizioni contro il Covid-19. Quindi tanta prudenza, per essere responsabili verso gli altri e con se stessi ma nello stesso tempo nessun socio deve essere lasciato solo e le attività formative devono proseguire perché mai come in questi momenti è necessario sostenersi a vicenda nella lettura del tempo presente e nel discernimento.
«L’Ac continuare a essere di sostegno ai suoi aderenti con proposte telematiche, non solo rivolte ai giovani, ma anche alle persone adulte che necessitano di vicinanza e solidarietà», spiega Alessandro Ceppi, vicepresidente dell’Ac ambrosiana e responsabile diocesano del settore Giovani. «L’obiettivo in queste circostanze», aggiunge Ceppi, «è proprio quello di invogliare i soci a partecipare alle iniziative virtuali come segno di attenzione nei loro confronti, per far sì che il valore della condivisione non venga meno e perché sia lasciato un messaggio di speranza anche in tempi dolorosi come quello che stiamo vivendo».
Il settore Giovani si è mosso in questa direzione anche nel periodo delle vacanze natalizie non annullando i tradizionali appuntamenti ma ripensandoli in modalità on-line. Inevitabilmente la pandemia ha imposto agli adolescenti e ai giovani abitudini differenti nel loro quotidiano, e «ciascuno ha dovuto riorganizzare i propri spazi e il proprio tempo sulla base delle diverse attività giornaliere, tra studio, lavoro, incontri associativi e tempo libero (e capita che gli impegni si sovrappongano). Proprio per questo la partecipazione dei giovani non è scontata, ma ugualmente gli ambienti educativi e aggregativi come l’Ac non devono smettere di stimolare animo e mente».
Francesca Bertuglia
Ecco alcuni dei prossimi appuntamenti nell’agenda giovani:
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