FANNE VITA, FANNE AMORE
Pregare, pensare appassionarsi
Con la Giornata parrocchiale di Azione cattolica, che celebriamo l’8 ottobre, prende avvio il cammino assembleare che ci porterà alla celebrazione dell’Assemblea diocesana dell’11 febbraio e alla XVIII Assemblea Nazionale che si svolgerà alla fine del mese di aprile del 2024.
Il tema che ci guiderà sarà: “Fanne vita, fanne amore. Pregare, pensare, appassionarsi”.
Il percorso che inizia oggi in tutte le comunità della diocesi di Milano vuole attivare la partecipazione di tutti i soci e i responsabili, ma anche dei simpatizzanti, e di quanti riconoscono nell’Associazione una realtà ecclesiale e sociale che si prende cura della formazione cristiana e della costruzione di un “noi sempre più grande”.
Questo è un tempo di discernimento comunitario da vivere completamente immersi nel cammino sinodale delle Chiese in Italia e nell’apertura della fase universale del Sinodo dei vescovi in corso in questi giorni in Vaticano.
È davvero un tempo di grazia poter vivere la fase del rinnovo democratico delle cariche elettive e l’elaborazione del nostro documento assembleare, animati dal desiderio di contribuire a questo passaggio così significativo della Chiesa del dopo Concilio. Siamo consapevoli che il nostro compito di laici associati è quello di essere profondamente immersi nella complessità di questo tempo, riconoscendo la possibilità concreta di esprimere una vita fraterna inclusiva e solidale, prossima e accogliente, generosa e competente.
In questo lavoro di coinvolgimento e attivazione della partecipazione di ogni ragazzo, giovane e adulto, vogliamo prenderci cura delle diverse condizioni e situazioni di vita, della pluralità dei territori e delle realtà urbane, senza stancarci di invitare, proporre, incoraggiare, promuovere una vita associativa che faccia spazio a tutti e tutte, a ciascuna e a ciascuno.
Al centro di tutto poniamo il Signore e il nostro impegno a testimoniare il Vangelo nella vita di ogni giorno.
Al contempo riaffermiamo la nostra scelta democratica, non solo per regolare il rinnovo delle cariche interne, ma come pratica formativa e sociale di corresponsabilità e di esercizio di costruzione del Bene di “noi-tutti”: siamo consapevoli che la pienezza della vita democratica richiede un esercizio di impegno e servizio che inizia dalla possibilità che ciascuno possa sentirsi chiamato a mettersi in gioco e offrire i propri talenti per l’Associazione. Occorre davvero far risuonare il motto di don Lorenzo Milani, caro ai giovani e agli studenti di AC, di cui abbiamo da poco ricordato i 100 anni dalla nascita: «I care», tutto di questo mondo ci interessa.
Il tempo che attraversiamo ci aiuti ancora di più ad avere lo sguardo fisso sul Signore Gesù che continua ad avere fiducia nella capacità di bene e di trasformazione di chi si mette con umiltà e gratuità al servizio dei fratelli.
Buona Giornata parrocchiale di AC a tutti!
La Presidenza diocesana