I giovani dell’Azione cattolica ambrosiana hanno scelto la speranza come filo conduttore del loro cammino formativo di quest’anno. S’intitola infatti La speranza divampa l’itinerario per i soci dai 20 ai 30 anni che prende il via mercoledì 23 ottobre con un incontro diocesano presso la parrocchia di Santa Maria del Rosario, in via Solari 22 (Mm2 Sant’Agostino o Porta Genova) a Milano, dalle ore 19 (con aperitivo d’accoglienza).
Ospite Gemma Capra Milite
All’appuntamento sarà presente un’ospite d’eccezione come testimone di speranza. Interverrà infatti Gemma Capra Milite, vedova del commissario Luigi Calabresi, il servitore dello Stato ucciso a Milano nel 1972 da un commando di Lotta Continua. La signora Gemma, madre di due figli piccoli e in attesa di un terzo all’epoca della morte del marito, è stata protagonista di uno straordinario cammino di superamento del rancore e dell’odio, grazie alla fede, sfociato nel perdono degli assassini. Il commissario Calabresi fu oggetto di una campagna politica che lo accusava infondatamente di avere ucciso l’anarchico Giuseppe Pinelli mentre era trattenuto in Questura a Milano. Campagna che culminò nell’agguato terroristico in cui poi trovò la morte. Nel percorso di riconciliazione, nel 2009 avvenne anche l’incontro e l’abbraccio tra la vedova Calabresi e la vedova Pinelli ospiti al Quirinale del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel giorno della Memoria delle vittime del terrorismo. Tutto questo è raccolto nel libro La crepa e la luce, scritto da Gemma Calabresi e pubblicato da Mondadori nel 2023.
La speranza divampa
La proposta per i giovani (può partecipare chi desidera, non solo i soci di Ac) proseguirà con una serata al mese, il mercoledì sera, fino a maggio. «Durante gli incontri ci saranno dei testimoni che ci parleranno di come sono stati incendiati dalla speranza, ci saranno momenti di condivisione e di dialogo fra giovani e ci saranno momenti di preghiera», spiega Sara Brambilla, 29 anni, responsabile diocesana dei Giovani di Ac. «Pensiamo che come umani, come cristiani e come giovani del tempo attuale, la speranza ci riguardi e ci interroghi», aggiunge Sara. «La speranza che vogliamo», chiarisce è «quella che ci permette di essere uomini e donne con il fuoco dentro, capaci di contagiare, perché a nostra volta siamo stati infiammati. Vogliamo essere guidati dalla speranza anche per arrivare a vivere insieme, nell’estate 2025, il Giubileo dei giovani a Roma “Pellegrini di speranza”». Gli appuntamenti mensili prevedono il ritrovo alle 19 con aperitivo e l’incontro vero e proprio alle 20, con termine verso le 22.30. «Partecipano giovani provenienti da tutta la diocesi e anche giovani fuorisede che si trovano temporaneamente a Milano per studio e lavoro».
Oltre gli incontri mensili
«In aggiunta agli incontri mensili», chiarisce ancora la responsabile, «il percorso che abbiamo pensato per i giovani prevede alcuni momenti più di riflessione e meditazione per custodire i momenti più forti: gli Esercizi spirituali di Avvento (30 novembre-1 dicembre al Seminario di Venegono); gli esercizi spirituali di Quaresima (29-30 marzo a Eupilio) e la “Notte degli Ulivi”, una veglia-pellegrinaggio all’eremo di San Salvatore di Erba la sera del mercoledì della Settimana santa. Infine, come detto, sarà organizzata la partecipazione al Giubileo dei giovani la prossima estate a Roma».
Informazioni e iscrizioni sui canali Instagram o whatsapp (https://bit.ly/4bbgei5) e sul sito www.azionecattolicamilano.it