Una celebrazione sobria, raccolta, partecipata.
Venerdì 28 aprile, nella ricorrenza liturgica, l’arcivescovo Mario Delpini ha presieduto una messa di chiusura del centenario della nascita di santa Gianna Beretta Molla (1922-1962). La basilica di San Martino di Magenta era gremita di fedeli, presenti i familiari, le autorità civili, numerose associazioni.
L’Azione cattolica ambrosiana, nella quale Gianna era cresciuta e per la quale aveva svolto responsabilità educative e di presidente parrocchiale, era presente con una delegazione diocesana. Numerosi i sacerdoti attorno all’altare, fra cui il prevosto di Magenta, don Giuseppe Marinoni, e l’assistente generale di Ac, don Cristiano Passoni. Durante l’omelia mons. Delpini ha sottolineato in particolare i temi educativi e vocazionali, tanto cari a Gianna, ripercorrendone i tratti biografici di medico, sposa, madre. Una vita accompagnata dalla preghiera e da una contagiosa gioia missionaria.
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