Ormai si sa come l’Azione cattolica sia impegnata attivamente nel percorso dei Gruppi Barnaba, voluti dall’arcivescovo Mario Delpini per avviare le Assemblee sinodali all’interno dei decanati. Lo scorso 17 ottobre l’arcivescovo ha consegnato il mandato a tutti i membri dei Gruppi Barnaba durante la festa della Dedicazione della Cattedrale, inaugurando quindi la fase diocesana del Sinodo.
Sabato 30 ottobre in via Sant’Antonio 5, a Milano, si è tenuto il primo incontro di formazione dedicato ai Gruppi Barnaba, organizzato dall’Azione cattolica e dalla Diocesi, a cui hanno partecipato 180 persone.
Francesca Rosellini, vicepresidente del settore Giovani dell’Ac ambrosiana, racconta che «dopo la preghiera introduttiva da parte del vicario generale, monsignor Franco Agnesi, siamo stati guidati a un’amplia riflessione sul senso della sinodalità, e sulle modalità di lavoro e gli obiettivi dei Gruppi Barnaba da padre Giacomo Costa, Gesuita, Segretario speciale della XV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi, e direttore della rivista Aggiornamenti sociali. È stato ribadito che sinodalità è sinonimo del “camminare insieme”: questa parola non rappresenta solo un fine, ma anche un metodo – fondato sull’ascolto, il discernimento, la corresponsabilità – il cui obiettivo è l’evangelizzazione».
I Gruppi Barnaba sono il nucleo iniziale che dovrà portare, in diocesi, alla costituzione delle Assemblee sinodali decanali: un percorso improntato alla “Chiesa in uscita”, con una comunità cristiana che si apre agli ambiti di vita laicale (famiglia, lavoro, volontariato, politica, scuola, cultura…) e che intende “ripensare” la missionarietà sul territorio, facendo sì che la partecipazione sia attiva da parte dei fedeli. In questo senso non si può trascurare il desiderio di intrecciare relazioni autentiche, condividere sogni ed esperienze positive. «Tu sei prezioso e ti ascolto perché hai valore in quanto mio fratello, un uomo come me», queste le parole di padre Costa per riassumere l’importanza dell’inclusione, del riconoscersi tutti fratelli e figli.
Padre Costa ha ribadito le domande che la Conferenza episcopale italiana ha indicato come traccia per il cammino sinodale nazionale. «Chi rimane fuori dall’attenzione della Chiesa? In che modo camminiamo ed ascoltiamo? È difficile prendere la parola? Come sostiene la Chiesa chi è impegnato in politica, nella ricerca scientifica o nell’insegnamento? Funzionano, nel complesso, le modalità di partecipazione sul nostro territorio? Se non funzionano, perché?». Saranno domande che dovranno porsi anche i Gruppi Barnaba.
La giornata di formazione ha anche permesso la condivisione tra gruppi, per scambiare opinioni su esperienze personali e idee per il futuro, durante la mattinata è stata presentata l’esperienza di avvio di un Gruppo Barnaba.
Infine, Maura Bertini, rappresentante del Gruppo teologico dell’Ac ambrosiana, ha presentato il testo Dal basso, insieme, nato da un’idea della presidenza diocesana, frutto di un lungo approfondimento. Si tratta di un libro che propone 10 parole-chiave per spiegare in modo semplice ma qualificato i temi della sinodalità.
«Fraternità, ascolto, discernimento» sono solo alcune delle parole che riguardano il percorso cui tutti sono chiamati, proprio perché è dal basso che si crea una comunità, un linguaggio comune, un Vangelo “messo in pratica”. Ne consegue che i Gruppi Barnaba avranno per proprio fine di connettere la Chiesa con il mondo esterno. «Quale ascolto vero e quale parola coraggiosa ci possono essere verso le realtà esterne, se manca l’esercizio dell’ascolto e della parola franca all’interno?».
Al termine della mattinata, dopo un resoconto dei gruppi di lavoro, sono state presentate, da parte di Gianni Borsa, alcune possibilità di approfondimento dei temi trattati. Anzitutto lo stesso libro “Dal basso, insieme. 10 passi per una Chiesa sinodale” (ed. In Dialogo), con prefazione dell’arcivescovo Mario Delpini; quindi la due-giorni teologica organizzata dall’Ac, che si terrà il 7-8 gennaio a Seveso, centrata proprio sulla sinodalità; quindi la disponibilità di relatori preparati per incontri o brevi percorsi di approfondimento in sede parrocchiale o decanale; quindi un prossimo incontro dedicato ai Gruppi Barnaba, in primavera, per fare il punto sull’avvio degli stessi gruppi e i passi successivi verso le Assemblee sinodali decanali.
Francesca Bertuglia