“Se vuoi che celebriamo a Greccio il Natale di Gesù, precedimi e prepara quanto ti dico: vorrei rappresentare il Bambino nato a Betlemme, e in qualche modo vedere con gli occhi del corpo i disagi in cui si è trovato per la mancanza delle cose necessarie a un neonato, come fu adagiato in una greppia e come giaceva sul fieno tra il bue e l’asinello”
Tommaso Celano, Vita prima (FF468)
Nel dramma della violenza che sembra oscurare tutto, la Buona Notizia del Natale di Gesù viene a ricordarci che Dio abita tra i cieli e la terra. Non abbandonerà i cieli né mai più abbandonerà la terra. Dio è dove è l’uomo e ci porta sempre con sé: non c’è speranza più grande.
La presidenza diocesana di Azione cattolica ambrosiana