Il 2 giugno scorso a Cesano Boscone, Renato Gelli – socio di Ac e componente del direttivo locale – ha ricevuto dalle autorità comunali il riconoscimento di civica benemerenza.
In occasione della Festa della Repubblica, sono stati premiati anche altri quattro cittadini che si sono distinti per attività culturali e socio-assistenziali nella comunità; questi hanno ricevuto tutti l’onorificenza relativa al bando Caesius – che era stato aperto lo scorso gennaio e aveva ricevuto ben quaranta candidature.
Dagli anni ’80, il signor Gelli si occupa della cura del prossimo, cercando di sostenere chi si trova ai margini della società e della cittadinanza: donne costrette a prostituirsi, famiglie che perdono la propria casa, giovani che non trovano lavoro, anziani soli. E non solo, è suo il merito della prima scuola di italiano per stranieri, fondata proprio a Cesano Boscone: perché l’integrazione e l’inclusione cominciano dalla conoscenza della lingua e dallo scambio culturale proficuo.
Altra iniziativa di Gelli è stata l’emporio della solidarietà, rivolgendo lo sguardo verso i poveri, oltre che il sostegno alla Caritas cittadina e decanale. I progetti non finiscono qui: a partire dalla collaborazione con Azione cattolica a Caritas è espressa la volontà di istituire uno sportello di ascolto cittadino e un punto di riferimento perché le diverse realtà del territorio si incontrino.

Come si legge dalle fonti locali, così si è espresso il sindaco di Cesano, Simone Negri:
“Abbiamo bisogno che in ciascuno scatti la molla di mettersi a disposizione degli altri, come dimostrano le straordinarie esperienze di vita delle persone cui è andato il nostro riconoscimento oggi. Cittadine e cittadini che hanno dato un grande apporto alla città e alla nostra comunità, di cui siamo profondamente orgogliosi. L’Italia oggi ha fortemente bisogno del ruolo di amministratori responsabili e impegnati per il bene della collettività, e di tutte e tutti coloro che sono disposti a fare quel passo in più”.